Giovedì 16 settembre si è tenuto il primo appuntamento con SmarTea dopo la pausa estiva.

Ospite dell’incontro è stato Giuseppe Noschese esperto e-commerce e formatore d’eccellenza con il quale abbiamo parlato di digitalizzazione.

Quando si parla di trasformazione digitale o in generale di digitalizzazione, a volte, nelle aziende si commette l’errore di pensare che si tratti esclusivamente di sviluppo tecnologico, qualcosa da aggiungere all’assetto attuale e che sia totalmente scollegato dall’azienda.” ci spiega Giuseppe. “Digitale non vuol dire solo tecnologia, non basta uno strumento per migliorare i risultati di un’azienda, il digitale è soprattutto “cultura”, vuol dire fare un cambio di mentalità e capire come usare gli strumenti digitali al meglio per ottenere nuove opportunità. Questo cambio di mindest riguarda l’intera azienda, il digitale non è un elemento “staccato”, non è qualcosa che viene aggiunto all’azienda, ma entra all’interno di qualsiasi processo cambiando anche l’approccio delle persone.”

L’incontro

Durante l’incontro Immacolata Stizzo, direttrice CeSFoL, e Giuseppe Noschese si sono concentrati in particolare su:

  • L’errore dell’autoreferenzialità nella comunicazione digitale
  • Consigli utili per un processo di digitalizzazione ottimale
  • Gli errori più comuni da non commettere durante il processo di digitalizzazione

Importanti riflessioni sono state fatte anche sul libro “E-commerce start up: come iniziare a vendere online con il piede giusto” di cui l’ospite è autore.

E-commerce start up: qual è stata l’esigenza principale a cui hai voluto rispondere con questo libro. Qual è quel tema o quel concetto che il lettore si deve portare a casa leggendo il tuo libro?” Immacolata Stizzo inizia così l’intervista.

E-commerce start up nasce per venire incontro a un’esigenza reale che ho appreso durante i miei 10 anni di esperienze” risponde Giuseppe Noschese. “L’errore che commette molto spesso un’azienda quando si parla di e-commerce è l’approccio. Il punto di partenza quando si vuole vendere online è quello di focalizzarsi sull’aspetto tecnologico che abilita alla vendita online

Altro tema fondamentale è l’autoreferenzialità” continua la direttrice di CeSFoL “quanto le aziende nella comunicazione digitale siano autoreferenziali e quanto questo rende inefficace qualsiasi progetto di comunicazione digitale. In realtà bisogna porsi le giuste domande per uscire dal proprio punto di vista ed entrare in quello del cliente”.

Il famoso “Siamo leader di settore” continua a ledere. Non si pensa, infatti, alle persone e al bisogno concreto, ma si va a creare un prodotto sulle proprie esigenze e non su quelle del cliente” conclude, infine Giuseppe dicendo “Se noi facciamo un buon lavoro di fidelizzazione e il nostro brand riesce ad essere la risposta alla domanda – Da chi compro questa cosa? – hai vinto.”

Link utili

Ti sei perso l’appuntamento di SmarTea sulla digitalizzazione?

Rivedilo cliccando qui