Il progetto PRIMAE a metà percorso

Il progetto PRIMAE acronimo di “Participation and Recreation through Inclusive Martial Arts Education and E-Learning”, è approvato dall’Agenzia Nazionale Erasmus Plus nel Regno Unito nell’ambito del programma Erasmus Plus KA2 Strategic Partnerships for Adult Education, ha raggiunto la metà del suo percorso di sviluppo ed è tempo di produrre l’appropriato rapporto intermedio delle attività.

Obiettivi

L’iniziativa europea, ben coordinata da Ray Sweeney, capo di Ikkaido Ltd (un ente di beneficenza registrato con sede a Oxford), mira a sviluppare la prima piattaforma per fornire istruzione e formazione online nel settore delle arti marziali, fornendo uno strumento di e-learning accessibile a tutti, per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità attraverso il suddetto sport.

Una rispettabile partnership sta lavorando al progetto che, oltre alla English Ikkaido Ltd, comprende i seguenti partner:

  • Areadne Oe (Grecia),
  • EURO-NET e Futuro Digitale (Italia),
  • Ikkaido Inclusive Martial Arts (Irlanda),
  • Stockholm Vastra Idrottsforening Per Funktionsnedsatta (Svezia),
  • University Of Cyprus (Cipro),
  • Aux Couleurs Du Deba (Francia).

Giuseppe Cofone

Giuseppe Cofone, Presidente di Futuro Digitale e responsabile del Progetto per il suo sviluppo in Italia afferma “Il progetto si inserisce perfettamente nella strategia << Europa 2020 >> della Commissione Europea per una crescita inclusiva, intelligente, sostenibile e attiva che definisce obiettivo di alleviare almeno 20 milioni di cittadini europei dalla povertà e dall’esclusione sociale e, allo stesso tempo, aumentare l’occupazione della popolazione di età compresa tra i 20 ei 64 anni al 75%. L’obiettivo del progetto è, infatti, quello di sviluppare un innovativo e utile curriculum formativo che includerà moduli che spazieranno dal coaching di arti marziali per adulti e bambini all’uso dei farmaci nello sport, dall’approccio alla disabilità alla protezione e inclusione di bambini e adulti vulnerabili “.

Primo anno di attività

Nel primo anno di attività, i partner hanno lavorato duramente per sviluppare le basi dei vari prodotti intellettuali, raccogliendo molte buone pratiche di inclusione settoriale, ponendo l’accento sullo sviluppo di un piano pedagogico necessario, sviluppando una piattaforma di e-learning dove sarà possibilità di partecipare a corsi online e ad un curriculum formativo di tutto rispetto.

“Gli obiettivi che il progetto vuole raggiungere – ha sottolineato Ray Sweneey, coordinatore dell’intero progetto – sono molto ambiziosi ed è per questo che stiamo lavorando poco, nonostante tutti i problemi che la pandemia covid-19 ha creato nei vari paesi partner, al fine di sviluppare un progetto di cui essere orgogliosi e che possa essere classificato al termine delle attività come una buona pratica del programma Erasmus Plus perché avrà permesso a molte persone con disabilità di dedicarsi all’attività fisica e allo sport, aprendo, allo stesso tempo, nuove opportunità di lavoro nel mondo delle arti marziali. L’obiettivo finale della partnership è che il progetto possa essere ufficialmente riconosciuto dai vari paesi e dal CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione): sarebbe un risultato eccezionale per che tutti i Partners si dedicano con grande passione e che siamo sicuri di poter ottenere “.

L’iniziativa europea, seguibile anche sui social grazie ad una specifica pagina Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/IkkaidoPrimae, è partita a settembre 2019 e terminerà se non ci saranno estensioni a causa della pandemia, da Febbraio 2022.