La disoccupazione giovanile cresce a un ritmo doppio rispetto alla disoccupazione generale.

Le cifre sono rispettivamente circa il 7%, contro circa il 15%, e le offre il vicepresidente esecutivo della Commissione europea, Valdis Dombrovskis.

Negli ultimi giorni la Commissione europea ha presentato a Bruxelles un piano di rilancio dell’occupazione giovanile. Si è cercato di  rafforzare il programma Garanzia Giovani, nato nel 2013, con un pacchetto che ammonta a circa 22 miliardi di euro.

Bridge to Jobs: quello che c’è da sapere

Il piano Bridge to Jobs prevede:

  • l’estensione di Garanzia Giovani alle persone fino ai 29 anni;
  • il finanziamento di formazione pratica relativa a specifiche esigenze dei giovani;
  • un sistema di istruzione e formazione più moderno e flessibile;
  • un meccanismo di incentivazione per start-up e imprenditoria.

Lo scopo di questo programma è di costruire un ponte più solido verso il lavoro per la prossima generazione.

Bridge to Jobs: Europa

L’Europa propone un lavoro mirato a valorizzare e a migliora le competenze e le abilità trasversali, necessarie per addentrarsi nel modo del lavoro sempre in evoluzione.

L’obiettivo primario che il Bridge to jobs intende raggiungere è quello di fornire le competenze più richieste dalle aziende, relative alla green economy e al mondo del digitale.

Chi può accedere al Bridge to Jobs

La misura prevede che, entro l’arco temporale di quattro mesi, dovrà essere proposta un’offerta di occupazione, di istruzione, di formazione o di apprendistato agli under 30 che si iscrivono al programma.

Possono aderire al programma tutti i giovani, di età compresa tra i 15 anni e i 29 anni, che devono essere non occupati, non frequentare un regolare corso di studi e non essere inseriti in alcun corso di formazione.

Per i corsi di formazione è ammessa la possibilità di seguire un corso di aggiornamento o di formazione anche online o in FAD.

La Commissione europea intende adottare un nuovo approccio nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale, con l’obiettivo di renderla più moderna, flessibile e adatta all’era digitale in continua trasformazione.